GL'INNAMORATI '50

Uno spettacolo avvincente nato da un’idea geniale di un bravo giovane attore e regista umbro come Riccardo Leonelli, è “Gl’Innamorati ’50” da Carlo Goldoni che debutterà in prima nazionale sabato 2 febbraio alle ore 21.15 alla Stagione di Prosa al teatro Sociale di Amelia.
Un debutto importante quello della Compagnia Gulliver di Terni con un nuovo spettacolo, fortemente voluto in calendario dal direttore artistico dott. Stefano Porri che afferma: “Questo evento che la Compagnia teatrale Gulliver rappresenterà il 2 febbraio alla Stagione di Prosa ad Amelia, costituisce una importante opportunità per far conoscere il proprio talento artistico e professionalità all’interno di una programmazione teatrale di grande spessore culturale come quello amerino, costituito da significativi nomi del teatro italiano”.
 
La trama è ambientata in un salotto degli anni ’50 dove tutto è disordine e nulla sembra svolgersi secondo la legge della concordia, si consuma tumultuosa, la tragicomica storia di Eugenia e Fulgenzio. La gelosia puntigliosa di lei per la cognata di lui, lo sdegno di lui per il conte Roberto ospite in casa di lei, sono le passioni che muovono i fili di questa commedia prorompente e sottile. In una situazione in cui uno zio mattatore detta le leggi del non-sense attraverso discorsi strambi e ostentazioni di ricchezze mai possedute, e gl’innamorati sono troppo pieni d’impeto giovanile per poter ragionare, le uniche due figure che servono la logica sono Ridolfo e Flamminia, e, in un certo senso, i prescelti per ristabilire l’ordine sentimentale. Il lieto fine è di regola con il matrimonio alle porte, perfetto, puntuale come un orologio, sebbene forse esageratamente limpido per chi, con disincantati occhi del duemila, potrebbe chiedersi: “E adesso?”
 
“La scelta di questo testo”, afferma il regista Riccardo Leonelli, “è, a parer mio, perfettamente contemporanea. Oggi che il teatro, il cinema, l’arte contemporanea rimangono unicamente a favore delle libertà individuali, si è smarrito il senso di ogni altro valore collettivo e tutto il resto sembra vecchio e conservatore. Ridere delle incomprensioni e degli equivoci che nascono in un rapporto di coppia, può essere di estremo aiuto a sdrammatizzare e a non psicanalizzare ogni piccolo ostacolo. Abbiamo perso il senso del “sociale” e credo che Goldoni, con il suo profondo amore per l’uomo, possa restituircelo”. Gli interpreti dello spettacolo sono: Luisa Borini, Lorenzo Pelle, Riccardo Leonelli, Costanza Farroni, Stefano de Majo, Amedeo Carlo Capitanelli, Silvia Imperi, Arnaldo Casali, Alban Guillon.
 
Dunque uno spettacolo che sicuramente risulterà piacevole e ben gradito dal pubblico che da alcuni anni frequenta numeroso la Stagione Teatrale ad Amelia.
 
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